Nuovi strumenti di debito ibridi

Le aziende che stanno percorrendo il processo di sviluppo e crescita devono sempre affrontare la questione del finanziamento delle loro attività. Dalla costituzione della società a qualsiasi attività intrapresa c’è un’unica costante: la necessità di risorse finanziarie.

Ci sono due modi principali per reperire le risorse finanziarie: attraverso l’aumento di capitale o attraverso l’emissione di strumenti di debito.
Sebbene si ritenga il versamento di nuovo capitale il modo più ovvio per supportare le esigenze finanziarie di un’azienda, il debito può essere visto come un mezzo molto più efficiente poiché ha un impatto fiscale diverso rispetto al capitale.

Inoltre i creditori sono sempre molto meno esigenti dei soci di capitale!

Negli ultimi periodi sono sempre più utilizzati nuovi strumenti ibridi di debito. In Lussemburgo le ultime novità del settore sono:

PEC (Preferred Equity Certificates) e CPEC (Convertible Preferred Equity Certificates)

Sono strumenti di debito ibridi, perché sono considerati strumenti di capitale per i creditori, mentre sono considerati strumenti di debito per il debitore.

Il vantaggio di questa doppia considerazione, è un costo interamente deducibile degli interessi per il debitore e un vantaggio fiscale per il creditore.
I CPEC sono diversi dai PEC, nel fatto che i CPEC sono convertibili e i PEC hanno una remunerazione ai creditori costante.

Pertanto i PEC e CPEC sono una soluzione molto pragmatica per chiunque voglia raccogliere capitali per lo sviluppo dei propri progetti ed aiutano ad ottimizzare il collocamento a chi dispone di un portafoglio pronto a finanziare l’economia reale.

Se vuoi avere maggiori informazioni su come emettere titoli ibridi di debito, non esitare a contattarci: http://www.equicapitalmarket.eu

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