Il Santo Graal dell’industria finanziaria consentirà l’accesso al capitale di rischio per oltre due milioni di piccole imprese che operano in Italia. Le banche danno soldi solo ad una piccola percentuale di aziende, e non è un segreto che i destinatari di quel capitale non ne siano esattamente meritevoli. Troppo a lungo i pregiudizi di settore, età e geografia hanno bloccato le opportunità per gli imprenditori.
Con l’avvento e l’esplosione delle criptovalute, ora è possibile risolvere questo problema una volta per tutte e portare all’accesso del capitale di rischio le piccole imprese che sono la spina dorsale dell’economia italiana. Le porte al capitale di rischio si aprono per queste piccole imprese quando il mercato dei titoli azionari si fonde con le criptovalute. Questa fusione è una tempesta perfetta in cui due massicci disruptori si uniscono per risolvere un problema che nessuno ha saputo affrontare.

Il numero di IPO sta diminuendo perché il sistema non è efficiente. È costoso diventare una società quotata, e le grandi società che inevitabilmente lo diventano hanno già vissuto la maggior parte della loro crescita.
Sommando le spese di quotazione con i costi del trading di azioni, si vede come si sia creato un mercato che non attira più la liquidità e che si sta riducendo di conseguenza.
Cosa c’entra la liquidità con questo? La liquidità attira e sostiene  gli interessi degli investitori, che a loro volta consentono alle aziende di aumentare il loro valore. Le migliaia di criptovalute in circolazione hanno dimostrato quanto sia preziosa la liquidità e quanto gli investitori siano disposti ad acquistare un bene digitale che possono scambiare a loro piacimento. Se le aziende mettono in risalto le loro attività e risultati, gli investitori saranno in grado di scambiare quei token immediatamente o dopo un lock up di un anno, a seconda della tempistica concordata. Un anno di lock up è di gran lunga migliore rispetto alla media di 5-7 anni  dei lock up richiesto negli investimenti in private equity.
Con la messa in circolazione delle criptovalute, una nuova classe di azioni può essere negoziata in modo economicamente vantaggioso attraverso piccoli broker-dealer che utilizzano ATS (alternative trading systems) e scambi registrati. Questo nuovo mercato scavalca i mercati borsistici e le banche di investimento, molto costose che costantemente aumentano la soglia di ingresso per le imprese.
In futuro la raccolta dei capitali sarà più brillante e semplice per le piccole imprese e le start-up.