Nel settore degli investimenti, in futuro, vedremo sempre più presenti asset alternativi ed illiquidi, in grado di controllare la volatilità, generare rendimenti interessanti e avvicinare le esigenze del risparmio all’economia reale.

I nodi di una normativa sempre più stringente, un mercato complesso e competitivo, fanno si che gli investimenti in collezioni o asset reali non possano più essere gestiti con un approccio dominato dall’eccentricità di chi ha la passione per questo tipo di beni.

Oggi la ricerca del “dividendo estetico” si è evoluto in una categoria di investimento che richiede una organizzazione adeguata, una struttura ed una pianificazione che tengano conto tra l’altro dei vincoli fiscali, successori e di governance. 

La nuova gamma di offerta, che siamo in grado di generare come fabbrica prodotto lussemburghese, converge intorno a quattro grandi esigenze degli investitori:

nuovi generatori di alfa,

risk mitigation,

long term trends,

ricerca di reddito aggiuntivo.

La strutturazione del fondo d’investimento dedicato ad asset alternativi, è un veicolo giuridico che consente a chiunque di investire con tranquillità in una classe di attivi altrimenti di non facile accesso, gestione e sviluppo.

Inoltre lo strumento offre una diversificazione del rischio e un efficiente coordinamento fiscale.